Non ci riuscirà mai.
Ho appena detto che voglio uscire in passeggiata....é bello sentirsi incoraggiare quando la tua giornata é una costellazione di dubbi.
L'istruttore é stato categorico, ho un cavallo ormai imbrancato, senza carattere, l'elenco di ciò che dovrei scordarmi di fare aumenta di giorno in giorno.....
Prendo il sentiero d'uscita brontolando improperi a bassa voce, é da dimostrare che non possa fare qualcosa!
Passo il cancello aperto senza problemi, il piazzale si apre formando uno slargo per poi biforcarsi, a destra il parcheggio diritto l'uscita sulla statale.
La mia idea é di arrivare al parcheggio da dove, al sicuro, possa controllare le reazioni al rumoroso passaggio di auto e camion.
Marevellos non sembra avere problemi ad allontanarsi dal conosciuto ambiente quotidiano....a metà strada però si ferma di colpo....le orecchie nere sventagliano ascoltando suoni diversi dal solito....lo accarezzo sul collo incoraggiandolo e sembra funzionare tanto che muove altri due, tre incerti passi avanti poi, di botto, esplode.
La piroetta è talmente veloce che per un attimo non so dove sono...premo più forte con le gambe ma riesco solo a farlo levare e non è ciò che voglio....
Nell'attimo esatto in cui posa gli anteriori al suolo indietreggia veloce come una saetta fino ad urtare la recinzione 20 mt dietro di noi...questo inaspettato ostacolo sembra indispettirlo ulteriormente ma forse sono solo i miei speroni con cui provo, senza successo, a ristabilire un po' d'ordine.
Si lancia in avanti al galoppo ma la sua idea non è certo quella di varcare il cancello...infatti dopo poche falcate piroetta nuovamente di scatto ma questa volta non mi coglie di sorpresa.
Cedo le redini allentando la pressione, su un morso che pare non notare neppure, solo per avere la possibilità di richiamarlo in modo più deciso...troppo deciso...seconda levada e, per non farci mancare nulla si mette anche a camminare!
Sfioriamo la solita staccionata, questa volta con gli anteriori, ma almeno è costretto a fermarsi.
Dal roccolo di gente che si è formato arrivano i consigli più disparati...tra i tanti uno mi sembra fattibile...indietreggiare fino al parcheggio....
Pare funzionare, retrocede senza, apparentemente, particolari timori.
Non poteva essere così facile vero?!
Abbiamo fatto ormai metà del percorso quando si accorge del'inganno...non pensavo che un animale tutt'altro che piccolo fosse in grado di reagire così velocemente...una frazione di secondo e sto di nuovo ammirando i rossi gerani del maneggio.
Va bene, calma, non ci sono cose impossibili da realizzare anche se questa si sta rivelando la famigerata eccezione!
In una coppia come la nostra deve esserci chi comanda e chi obbedisce e visto che non ho intenzione di prendere ordini da un quadrupede l'alternativa è che lui prenda ordini da me....
Lo giro verso l'uscita, mi sistemo meglio in sella e questa volta gli faccio sentire, in modo che non lasci spazio a dubbi, sia le gambe che gli speroni.
La calma sta assotigliandosi velocemente, mi sento ridicola ed incapace e non so cosa bruci di più.
Ha notato la differenza di atteggiamento...riparte alternando un passo agitato al galoppo sul posto ma riparte nella direzione giusta....solo per decollare nuovamente più o meno nel solito punto...questa volta non mollo a costo di ribaltarmi....mantengo la pressione sulle redini e lo sperono proprio...vediamo se hai abbastanza fegato da cappottare piuttosto che sottometterti....
La posizione è precaria...avanza di due passi ma non è un cavallo che di norma cammina in levada...continuo a trattenerlo in piedi...ancora due passi...tre...quattro...siamo davvero al limite...cedo la mano ma prima che sia a terra del tutto premo i polpacci sul suo costato con tutta la forza che ho.
Un balzo in avanti lo porta all'ingresso della nostra meta...lo spingo sulla destra ed in parcheggio ci arrivo galoppando fra le auto parcheggiate...ma ci arrivo....
Se lui è schiumato io sono in un bagno di sudore.
Lo fermo, lo accarezzo mormorando parole gentili.
In fondo se lo merita....più o meno....
Compio un lento giro avvicinandomi alla strada ed ai suoi rumori, nessuna reazione...sento la rabbia che risale dal profondo...non hai nemmeno paura dei camion eppure hai fatto cinema finora!
Mio marito mi raggiunge ma nota l'espressione omicida nei miei occhi e da lontano chiede: lo porto in box?
No caro mio....adesso rientro e poi torno qua....vediamo di chiarire subito la situazione!
Così faccio...torno fino al campo prova...un giro veloce e sono di nuovo sul sentiero di uscita....ecco il piazzale....comincio a notare nervosismo nei movimenti sempre più a scatti delle zampe....ma nel'attimo in cui porta il posteriore in posizione mi butto sul suo collo e, proprio in mezzo alle orecchie gli ringhio: provaci e ti macello con le mie mani!!!
Un attimo di silenzio assoluto....l'ho letteralmente urlato a squarciagola!
Tutti scoppiano a ridere...io sono rosso pomodoro ma lui...il nero stallone ha recepito il messaggio....sì esceeeeeeeee!

La tua storia , non è una storia, è un video, chiaro netto, un video che solo chi l'ha vissuto può capire, vederlo fare a qualcuno ti lascia perplesso, cominci a pensare, io farei così io farei cosà,ma quando ti trovi lì,anche a te viene la tremarella, e di nuovo BRAVA LIDIA!!!!!
RispondiEliminaE di nuovo......grazie Mauro!
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